Cassa integrazione guadagni per tutti: dal 1° gennaio tutti i lavoratori in forza presso datori di lavoro
con più di 5 occupati hanno diritto al trattamento di Cassa Integrazione nel caso di sospensione
dell’attività. Per i datori di lavoro non rientranti nel campo della CIG è il Fis (Fondo d’Integrazione
Salariale), istituito presso l’inps dalla riforma Jobs act, a erogare la prestazione.
Quindi l’iscrizione e contribuzione a un fondo di solidarietà è obbligatoria per tutti i datori di
lavoro appartenenti a settori, tipologie e classi dimensionali esclusi dall’ambito di applicazione della
CIG ordinaria e straordinaria che occupano in media più di 5 dipendenti. Nei settori in cui non c’è un
proprio Fondo di solidarietà, i datori di lavoro sono tenuti a iscriversi e a contribuire al Fis.
A partire dal prossimo mese di ottobre anche i piccoli datori di lavoro (quelli con più di cinque
dipendenti e fino a quindici ) devono versare all’Inps il contributo dello 0,45% che garantisce ai
dipendenti il trattamento di cassa integrazione. Per il pagamento degli arretrati da gennaio ea
settembre c’è tempo fino al 16 dicembre.
